Mafie, massoneria e servizi deviati, poteri paralleli che in una stagione cupa della storia della Repubblica si sono intrecciati per colpire al cuore lo Stato. È ripartita da ‘Ndrangheta stragista, molto più che un processo, la nuova puntata di Mammasantissima - Processo alla 'ndrangheta, la trasmissione in onda su LaC Tv scritta e condotta da Pietro Comito.

Si è parlato, quindi, di una delle pagine più buie della storia italiana ricostruita attraverso intercettazioni, interrogatori e deposizioni nell'ambito del processo d’appello in corso a Reggio Calabria che a breve arriverà a sentenza.

Alla sbarra ci sono Giuseppe Graviano, il boss di Brancaccio, regista delle stragi continentali del ’93 per conto di Cosa nostra, e Rocco Santo Filippone, factotum della ‘ndrangheta che, aspettando ora la Cassazione, avrebbe partecipato attivamente alla strategia del terrore orchestrata da Riina e i suoi. Gli agguati consumati in Calabria, contro i carabinieri, tra il ’93 ed il ’94, rientravano proprio in quel piano di attacco frontale allo Stato democratico.

Una parte della trasmissione ha approfondito il mistero della Falange armata, una sigla che in quattro anni segnerà la stagione delle stragi, che piomberà nelle indagini che porteranno al processo ‘Ndrangheta stragista, che richiamerà Gladio e i servizi infedeli dello Stato. Quella parte dei servizi che sarebbero andati a braccetto con la ‘ndrangheta sin dalla stagione dei sequestri di persona.

Questo e molto altro nella nuova puntata di Mammasantissima - Processo alla 'ndrangheta. L'appuntamento è per questa sera, martedì 14 marzo alle 21 su LaC Tv, canale 11 del digitale terrestre, 411 TivuSat e 820 Sky. È possibile rivedere tutte le puntate su LaC Play.