«Procedono spedite e, al momento, senza intoppi le indagini preliminari necessarie ad avviare i lavori per il nuovo lungo lungomare di Capo Rizzuto, uno step importante sempre più vicino alla conclusione che dovrebbe portare alla fase esecutiva dei lavori entro la fine dell’anno». È quanto si legge in una comunicato del Comune di Isola di Capo Rizzuto che auspica di «avviare i lavori veri e propri già ad inizio del nuovo anno, in modo da riuscire a consegnare il nuovo lungomare già prima della stagione estiva».

Si tratta di «un’area costiera esposta a un elevato rischio idrogeologico e necessita di una maggiore valutazione dei rischi» come dimostrano frane e smottamenti registrati negli anni ed è per questo che «il sindaco Maria Grazia Vittimberga, in stretta sintonia con l’Ufficio Tecnico, ha voluto delle indagini molto accurate del sottosuolo, che hanno richiesto maggiore tempo, ma certamente sono dei passaggi necessari».

«Il lungomare di Capo Rizzuto – si legge ancora nella nota dell’ente - è un volano importante per la crescita turistica della frazione e in generale di tutto il territorio comunale, ma l’intervento si è reso necessario anche, e soprattutto, per mettere in sicurezza tutta la costa dall’erosione marina, sempre più vicina alle abitazioni e alla Torre Vecchia, simbolo storico che rischia di sparire».

Nel comunicato, il Comune ripercorre gli step degli interventi: «La fase preliminare dei lavori e la progettazione dei due lotti di Capo Rizzuto, che comprende entrambi i lati del lungo mare, ottenuti entrambi da uno stesso studio ingegneristico attraverso il mercato elettronica, è partita con le prove sismiche di tutto il suolo, poi si è passati alle prove geologiche e ai rilievi topografici a millimetro per misurare frane e pendii. Oggi si sono eseguiti i lavori di carotaggio, ovvero il prelevamento di campioni di roccia rilevati nelle vicinanze della Torre Vecchia, per meglio analizzare la situazione del sottosuolo».

Il valore complessivo degli interventi ammonta a 2,540 milioni di euro dei quali 490 mila per la fase preliminare, 1,7 milioni per i lavori e altri 350 mila euro per un ulteriore progetto comunale. «Oltre a Capo Rizzuto – è scritto infine nel comunicato - sono altri i lavori prossimi all’inizio in altri tratti di costa del territorio soggetti ad erosione marina, segno evidente che l’amministrazione sta facendo di tutto per scongiurare eventuali danni che potrebbero essere irreparabili».