«Non ci si deve piegare all'intimidazione mafiosa. Si deve denunciare, si deve collaborare. Io sono certo che il mondo imprenditoriale di Catanzaro è su questa linea». È questo il messaggio che il prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci, ha voluto inviare al termine del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato immediatamente dopo la lunga serie di incendi e danneggiamenti che hanno colpito cantieri e attività imprenditoriali.

«Abbiamo convocato d'urgenza questo comitato perché questi episodi non vanno sottovalutati» ha aggiunto il rappresentante del governo sul territorio. «Ci deve essere una risposta immediata in termini di prevenzione. Abbiamo voluto condividere questo percorso con le associazioni di categoria, Confindustria e la Camera di Commercio, le quali ci hanno offerto piena collaborazione».

«È necessario far passare un messaggio forte: lo Stato c'è, le attività investigative sono in corso e confidiamo che portino risultati. C'è un'attività di controllo del territorio attenta, già fortemente implementata a partire da quest'estate con risorse consistenti. Adesso saranno incrementate ulteriormente. Nella riunione di oggi abbiamo anche definito un rapporto di collaborazione con il mondo imprenditoriale per implementare sistemi di videosorveglianza sui cantieri, sulle attività produttive e sulle attività commerciali».