Dalle 9:30 del mattino alle 19:30 della sera, dieci ore sono durati gli interrogatori di garanzia che hanno visto coinvolte 12 persone raggiunte da 11 misure cautelari agli arresti domiciliari e una misura interdittiva nell’ambito dell’inchiesta Grecale, condotta da Procura e Guardia di finanza di Catanzaro.
L’indagine contempla l’esistenza di un’associazione per delinquere promossa dall’ex rettore dell’università Magna Graecia di Catanzaro, Giovambattista De Sarro, che avrebbe commesso gravi illeciti nella gestione di due laboratori con cavie vive (detti stabulari) all’interno dell’ateneo. Illeciti che avrebbero visto la partecipazione di professori universitari, veterinari dell’Asp di Catanzaro e anche il presidente dell’organismo preposto al benessere degli animali (Opba). Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, maltrattamento di animali, uccisione di animali, corruzione, falso, false informazioni al pm.

Chi ha risposto al gip

In sette hanno risposto alle domande del gip Sara Merlini: Rita Citraro, 56 anni, docente del Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università Magna Graecia di Catanzaro; Fabio Castagna, 57 anni, veterinario; Nicola Costa, 59 anni, veterinario designato per lo stabulario di Roccelletta di Borgia sino al 2021; Ernesto Palma, 63 anni, responsabile del benessere animale per lo stabulario di Roccelletta di Borgia e componente stabile dell'Organismo Preposto al Benessere Animale; Giuseppe Caparello, 68 anni, di Lamezia Terme, direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asp veterinaria di Catanzaro; Giovanni Loprete, 41 anni, di Catanzaro, veterinario designato per lo stabulario di Germaneto. Ha risposto al gip anche Luciano Conforto, 61 anni, residente a Soverato, ispettore dell’Asp per il quale è stata applicata l’interdittiva della sospensione dell’esercizio delle pubbliche funzioni per 12 mesi.

Chi si è avvalso della facoltà di non rispondere

Non hanno parlato con il giudice l’ex rettore Giovambattista De Sarro, 70 anni, originario di Lamezia Terme ma residente a Messina; Domenico Britti, 61 anni, di Reggio Calabria, presidente dell’organismo preposto al benessere degli animali; Antonio Leo, 47 anni, di Catanzaro, docente del dipartimento di Scienze della Salute dell'Università Magna Graecia di Catanzaro; Anselmo Poerio, 71 anni, di Casabona, veterinario convenzionato dell’Asp di Catanzaro addetto alle ispezioni agli stabulari dell’Umg; Giuseppe Viscomi, 67 anni, di Catanzaro, veterinario dell’Asp, responsabile delle ispezioni agli stabulari dell’Umg.

Nel collegio difensivo gli avvocati Maria Bonaddio, Aldo Casalinuovo, Domenico Viscomi, Giuseppe Ventrano, Valerio Murgano, Guarino Lorenzo, Nicola Tavano, Simone Rizzuto, Gianluca Serravalle, Domenico Pasceri, Arnaldo Rizzuto, Antonio Larussa.