Sgomento per la morte del 17enne Cesare Smurra deceduto nelle ultime ore all’Annunziata di Cosenza dopo aver lottato tra la vita e la morte dal 15 agosto scorso, quando a bordo della sua moto si schianta contro una fiat 600 la cui conducente, una giovane di 22 anni, è ora indagata con l’accusa di omicidio stradale sulla base di una prima ricostruzione dell’incidente, i cui rilievi sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale di Cosenza.

 

Per il momento è scattato il provvedimento di sequestro del mezzo, e l’ipotesi accusatoria da lesione personale si è convertita in omicidio stradale. In giornata il sostituto procuratore del tribunale di Castrovillari Angela Continisio dovrebbe pronunziarsi circa la necessità o meno della richiesta di emissione di una misura cautelare nei confronti dell’indiziata, seppure non sono state riscontrate - da quanto trapela - delle aggravanti sul piano dei test alcolemici o altro tipo di sostanze.  

 

La misura potrebbe scattare solo nel caso in cui si ravvisa un pericolo di fuga, la reiterazione del reato o l’inquinamento delle prove.  Il nodo dovrebbe sciogliersi in giornata.

Donazione degli organi

Nel frattempo, la famiglia ha fornito il consenso per la donazione degli organi. Un ragazzo straordinario, affettuoso, sempre disponibile con tutti. Amava la disciplina del kick boxing e per questo anni fa fu premiato a Lamezia nell’ambito di una manifestazione regionale.

 

Papà avvocato, gli zii uno è un alto ufficiale della guardia di finanza, l’altro è presidente della Proloco dell’area urbana di Rossano. I funerali si celebreranno nel pomeriggio di oggi alle 16, nella Parrocchia Maria Madre della Chiesa allo scalo di Rossano.