Dopo la chiusura delle indagini al via il procedimento su quanto accaduto nel reparto di oncologia del Gom, al momento dei fatti, diretto dal medico e dal suo vice Rocco Giannicola
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Parte oggi il processo relativo alle indagini della Procura di Reggio Calabria sul reparto di oncologia del Gom. Dopo due rinvii si dovrebbe iniziare a fare luce su quanto accaduto nel reparto retto, al momento dei fatti, da Pierpaolo Correale e il suo vice Rocco Giannicola. Le articolate indagini confluite nell’inchiesta denominata “Narciso” hanno fatto emergere un quadro fatto di «sperimentazione fraudolenta» all’interno di un reparto molto delicato.
Il provvedimento | Caos al Gom di Reggio: avrebbe somministrato farmaci guasti e non idonei, sospeso l’ex primario di Oncologia Correale
Il caso
I due medici sono a processo perché, secondo l’accusa «in concorso tra loro con più azioni del medesimo disegno criminoso somministravano ai pazienti presi in carico medicinali imperfetti. In quanto somministrati per indicazioni terapeutiche non previste dall’autorizzazione immissione in commercio degli stessi. Con posologia diversa da quanto prevista dall’A.I.C. in assenza dei presupposti fattuali e normativi tali da giustificare un ricorso a tali farmaci in regime di of-label. O per uso compassionevole e in assenza di protocolli clinici sperimentali autorizzati». Continua a leggere su IlReggino.it