Sono 76 gli imputati rinviati a giudizio dal gup distrettuale, Francesco Rinaldi, al termine dell’udienza preliminare relativa all’operazione antimafia denominata “Imponimento” contro il clan Anello di Filadelfia, Bonavota di Sant’Onofrio, Cracolici di Maierato, Lo Bianco-Barba di Vibo Valentia, Tripodi di Portosalvo (frazione di Vibo) ed altre consorterie criminali attive nel Vibonese e nel Catanzarese. Altri imputati sono invece stati ammessi al processo con rito abbreviato. Fra i rinviati a giudizio anche l’ex assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani ed il fratello Emanuele, nonchè l‘ex consigliere comunale di Vibo Valentia Franco Tedesco. A giudizio anche esponenti politici, appartenenti alle forze dell’ordine, amministratori comunali, funzionari della Regione, imprenditori ed esponenti della malavita.

Questi tutti gli imputati rinviati a giudizio dinanzi al Tribunale collegiale di Lamezia Terme (giudiziariamente competente sui comuni del Vibonese di Filadelfia e Polia) che verranno processati con rito ordinario il 24 settembre prossimo: Antonio Anania, 39 anni, di Curinga; Bruno Simone Anania, 29 anni, Curinga; Giuseppa Anania, 54 anni, di Curinga; Giovanni Anello, 31 anni, di Filadelfia; Giuseppe Anello, 36 anni, di Filadelfia; Roberto Anello, 33 anni, di Filadelfia; Rocco Anello, 29 anni, di Filadelfia; Tommaso Anello, 56 anni, di Filadelfia (in foto); Giovanni Angotti, 51 anni, collaboratore di giustizia; Antonio Attisani, 25 anni, di Filadelfia; Antonio Attisani, 49 anni di Francavilla Angitola;



Nazzareno Bellissimo, 38 anni, di Monterosso Calabro; Giuseppe Bertucci, 45 anni, di Gerocarne; Raffaele Mariano Bertucci, 56 anni, di Spadola; Domenico Calabria, 51 anni, di Rombiolo; Francesco Caridà, 52 anni, di Pizzo; Giovanni Caruso, 41 anni, di Filadelfia; Antonio Cerra, 31 anni, di Lamezia Terme;  Damiano Ciancio, 49 anni, di Dasà; Domenico Ciconte, 52 anni, di Sorianello; Francesco Conidi, 30 anni, di Polia; Salvatore Contartese, 43 anni, di Limbadi; Bruno Cortese, 65 anni, Capistrano (consigliere comunale di maggioranza di Capistrano); Francesco Cortese, 48 anni, di Monterosso Calabro (nipote del consigliere Bruno Cortese); Francesco Cosmano, 33 anni, di Filadelfia; Francesco Crigna, 50 anni, di Parghelia; Vincenzo Cutrullà, 59 anni, di Pizzo; Salvatore Danieli, 36 anni (collaboratore di giustizia); Antonio Dastoli, 46 anni, di Filadelfia;  Antonio Defina, 70 anni, di Sant’Onofrio; Giovanni Deodato, 66 anni, di Cenadi (ex consigliere comunale di Cenadi);  Andrea Dominelli, 32 anni, di Chiaravalle Centrale; Gennaro D’Urso, 67 anni, di Sant’Angelo a Fasanella (Sa); Giovanni Fabiano, 52 anni, di Chiaravalle Centrale; Antonio Facciolo, 61 anni, di Vibo Valentia;

Nazzareno Franzè, 68 anni, di Cessaniti;  Giuseppe Fruci, 51 anni, di Acconia di Curinga; Giuseppe Galati, 47 anni, di Filadelfia; Marco Galati, 54 anni, residente in Svizzera; Mario Galati, 61 anni, di Polia (responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Polia); Tommaso Galati, 71 anni, di Filadelfia; Gaetano Gori, 35 anni, di Cardinale; Claudio Gregorace, 30 anni, di Filadelfia; Teodoro Grizzaffi, 51 anni, residente in Svizzera; Ariosto Guzzo, 38 anni di Maida; Giuseppe Iozzo, 38 anni, di Monterosso Calabro; Mario Iozzo, 61 anni, di Chiaravalle Centrale; Domenico Lo Bianco, 58 anni, Vibo Valentia; Domenico Paolo Malta, 31 anni, Maierato; Antonio Mazzotta, 23 anni, di Curinga; Pasquale Mazzotta, 50 anni, di Francavilla Angitola; Giuseppe Mercuri, 44 anni, di Limbadi; Francesco Michienzi, 40 anni, collaboratore di giustizia; Maurizio Michienzi, 49 anni, di Filadelfia;

Cosimo Monteleone, 66 anni, di Polia; Francesco Notaris, 50 anni, di Maida; Alfredo Papa, 62 anni, di Lucefa (Fg); Francesco Perugino, 60 anni, di Maida; Salvatore Pilieci, 38 anni, di Capistrano; Franco Pontieri, 47 anni, di Nocera Terinese (all’epoca dei fatti in servizio nella tenenza della Guardia di finanza di Amantea); Rosario Pugliese, 54 anni, detto “Cassarola” (in foto), di Vibo Valentia; Michelino Rizzo, 37 anni, di Filogaso; Filippo Ruggiero, 63 anni, ex sindaco di San Gregorio d’Ippona;

Domenico Ruscio, 36 anni, di Filadelfia; Gaetano Ruscio, 36 anni, di Filadelfia; Pasquale Scordo, 77 anni, di Tropea; Mario Serratore, 45 anni, di Filadelfia; Angelo Sgrò, 45 anni, di San Pietro a Maida; Aldo Sgromo, 38 anni, di Curinga; Salvatore Sisca, 36 anni, di Filadelfia; Emanuele Stillitani, 65 anni, di Pizzo;

Francescantonio Stillitani, 67 anni, di Pizzo;  Maria Alfonsina Stuppia, 55 anni, di Vibo, dirigente del Comune di Pizzo (Ufficio Urbanistica); Andrea Simone Suriano, 43 anni, di Piscopio; Francescantonio Tedesco, 52 anni, di Ionadi (ex consigliere comunale di Vibo); Alessandro Teti, 50 anni, di Cenadi (ex sindaco di Cenadi); Giuseppe Tonietti, 50 anni, di Pizzo; Antonio Tripodi, 56 anni, di Portosalvo; Domenico Tripodi, 53 anni, di Portosalvo; Sante Tripodi, 47 anni, di Portosalvo; Francesco Antonello Trovato, 34 anni, di Curinga; Pietro Verdelli, 46 anni, di Figline Vegliaturo (Cs) (assistente capo della polizia); Oreste Vona, 45 anni, di Petilia Policastro; Salvatore Zungri, 56 anni, di Rizziconi.

I capi d’imputazione contestati dalla Dda di Catanzaro guidata dal procuratore, Nicola Gratteri, sono in totale 162, mentre le parti offese sono in totale 52, alcune delle quali (oltre agli enti pubblici), ammesse come parti civili.