In fiamme circa dieci ettari di terreno con pini d'Aleppo e macchia mediterranea a San Nicola dell'Alto: il rogo sarebbe partito dalle scintille prodotte dall'attrezzo durante la sostituzione di un palo della pubblica illuminazione
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Avrebbero utilizzato una smerigliatrice elettrica per effettuare i lavori di sostituzione di un palo della pubblica illuminazione provocando un incendio scoppiato il 7 e l'8 agosto scorsi. Due persone, entrambe residenti nel Crotonese, sono state denunciate dai carabinieri forestali per il reato di incendio boschivo colposo. Dagli accertamenti tecnici svolti, infatti, è emerso che le fiamme si sarebbero sviluppate a causa delle scintille prodotte dalla smerigliatrice nei pressi della strada provinciale 53, in località Pizzuta del Comune di San Nicola dell'Alto.
L'incendio si è poi propagato su una superficie di circa 10 ettari di cui più di un terzo costituita da boschi di pino d'Aleppo e macchia mediterranea, interessando i territori di San Nicola dell'Alto e Carfizzi. Sul posto per domare il rogo sono intervenuti un mezzo aereo, i carabinieri di Cirò e San Nicola dell'Alto, due squadre dei Vigili del fuoco di Cirò Marina e Crotone e tre squadre Aib.