Tre persone sono state sottoposte all'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria perché ritenuti responsabili di atti persecutori nei confronti dell'ex assessore all'ambiente del Comune di Catanzaro Giampaolo Mungo. In particolare, i tre - un 55enne, il figlio 31enne ed un 38enne - venditori ambulanti, avrebbero insultato e minacciato più volte Mungo, fino ad arrivare ad incendiargli l'auto il 16 dicembre del 2017, come ritorsione per l'adozione di alcuni provvedimenti presi dall'amministratore in materia di aree di sosta degli ambulanti. Ad individuare i tre sono stati i carabinieri della Compagnia di Catanzaro che hanno poi eseguito le misure cautelari emesse dall'autorità giudiziaria.