Avrebbe voluto prendere un volo per Londra dall’aeroporto di Lamezia Terme ma i suoi documenti erano falsi. Ecco perché un cinese di 47 anni Wong Chi Man è stato arrestato dalla Polizia di Frontiera in flagranza di reato. Le forze dell’ordine erano state allertate dalla segnalazione di uno straniero cinese che con un documento asiatico falso aveva effettuato una prenotazione irregolare in un’agenzia di Firenze e che verosimilmente sarebbe partito dallo scalo di Lamezia Terme.

 

Notato l’uomo, la Polizia di Frontiera lo ha condotto nei proprio uffici per procedere ai controlli del caso sul passaporto utilizzando controllo visivo, tattile e raggi Uv appurando che era falso.Considerato che il soggetto non era in grado di comprendere e parlare la lingua italiana è stato nominato un ausiliario di Polizia Giudiziaria per svolgere funzioni di traduttore. Per Wong C. M. sono scattate le manette e, su disposizione della competente autorità giudiziaria, è stato tradotto nelle camere di sicurezza del Commissariato di Lamezia Terme, in attesa del rito di direttissima durante il quale è stato convalidato l’arresto per rispondere dei reati possesso e fabbricazione di documento di identità valido per l’espatrio, falso e false attestazioni a Pubblico Ufficiale.