Prima la Sicilia. A seguire Campania e Puglia. I dati contenuti nel 'Monitoraggio della presenza mafiosa in Lombardia'
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Da decenni la Lombardia rientra tra le regioni con il maggior numero di beni immobili sequestrati e confiscati. I beni presenti la rendono ad ottobre 2017 la quinta regione per numero di immobili confiscati, dopo la Sicilia, la Calabria, la Campania e la Puglia. Sono dati contenuti nel 'Monitoraggio della presenza mafiosa in Lombardia' presentato oggi a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale Lombardo.
"Nella Relazione annuale del commissario straordinario del 2008, la Lombardia emerse come la quinta regione per immobili confiscati alla criminalità organizzata con 587 beni suddivisi in 116 comuni - è scritto nella relazione dell'Osservatorio sulla criminalità organizzata diretto da Nando Dalla Chiesa -: nelle ultime relazioni Milano resta fra le provincie con il maggior numero di beni in gestione all'agenzia (833), seguono Monza Brianza (380), Varese (145) e Brescia (136) e a distanza le altre provincie". Altri numeri per quanto riguarda le aziende sottoposte a misure di prevenzione: in questo caso la Lombardia si classificò nel 2008 terza regione in Italia e prima nell'area settentrionale, con 153 aziende confiscate. I numeri aumentarono considerevolmente negli anni seguenti, come dimostrato dalla successiva Relazione annuale e dai Rapporti dell'Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (ANBSC). Secondo i dati, gli immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, in Lombardia, in gestione all'ANBSC, ad ottobre 2017 ammontano a 1886.(ANSA).