Da 24 ore il Tirreno cosentino non conosce pace. Dopo essersi svegliato ieri mattina sotto un'insolita coltre di neve, in tarda mattinata il candore dei cristalli di ghiaccio ha lasciato il posto a raffiche di vento fortissime, che stanno facendo registrare incidenti e danni gravissimi.

I mezzi su strada in balia del vento

Almeno tre i mezzi che si sono ribaltati lungo la ss 18 nelle ultime ore. Il primo, adagiandosi lateralmente sul manto stradale, è stato un furgone telonato condotto da un uomo residente nella provincia di Salerno che è rimasto bloccato all’interno dell’abitacolo. È stato subito soccorso e fortunatamente non ha riportato gravi ferite. L’incidente si è verificato in località Tufo di San Nicola Arcella. Lo stesso tratto di strada, un centinaio di metri prima, è stato nuovamente teatro di incidente stradale questa mattina. Stavolta a ribaltarsi è stato un tir che stava percorrendo l'omonimo ponte. Stessa situazione a San Lucido, dove un altro mezzo pesante si è piegato su se stesso. Sempre a San Lucido, ieri sera il vento ha spostato un'auto in un parcheggio, facendola finire in bilico su una collinetta che sovrasta una stradina trafficata.

Disagi ovunque 

I danni si sono registrati ovunque. Tetti scoperchiati, alberi spezzati, vetri e finestre rotte e linea ferroviaria in tilt. Molti sindaci hanno raccomandato prudenza, chiedendo di uscire di casa solo se necessario. Al momento le condizioni climatiche destano ancora preoccupazione e la velocità dei venti non accenna a diminuire.

Scuole chiuse

Già due amministrazioni comunali del Tirreno cosentino hanno deciso di chiudere le scuole per domani: «Si comunica che, a causa delle avverse condizioni meteo, le scuole presenti nel comune di San Lucido rimarranno chiuse in data 25 febbraio 2019 - è scritto sulla pagina facebook dell'ente -. Tale chiusura al fine di permettere un controllo di eventuali danni. Nella giornata di domani verranno forniti ulteriori aggiornamenti». Stessa situazione a Paola: «Domani, lunedì 25 febbraio, sospesa l'attività didattica nelle scuole cittadine».