Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il network di LaC ha ricordato anche la storia di Rosina Bellomusto, una donna calabrese scomparsa nel 1964, che non ha mai avuto giustizia. Vittima di violenza da parte del marito, appassionato di riti esoterici, questa donna, madre di 4 figli, ha vissuto un autentico inferno, fatto di lavoro sfiancante e botte, finché nel mese di maggio di 53 anni fa scomparve senza lasciare traccia.

 


La storia di Rosina -portata alla ribalta recentemente dal libro Malamore, di Anna Macrì - è stata al centro di un servizio andato in onda oggi nella trasmissione di LaC, i Fatti in diretta, curata e condotta da Pietro Comito. Due criminologi - Saverio Fortunato, in studio, e Sergio Caruso, in collegamento - hanno commentato questo caso insoluto. Spunto della discussione è stato l’articolo di Enrico De Girolamo, pubblicato qualche giorno fa sul nostro giornale.

 

La storia di Rosina: