Descritta come determinata ed efficiente, è stata lei a guidare i suoi uomini nell'operazione che si è conclusa a Siracusa con la cattura del boss della ‘ndrina calabrese Vincenzo Alvaro. Tamara Nicolai, comandante del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Siracusa, ha trattato con il quarantaquattrenne trafficante di droga facendosi aprire la porta e ponendo fine alla sua latitanza.

 

 Era latitante da un anno, catturato Vincenzo Alvaro

 

«Ci siamo presentati nel covo di Alvaro all'alba di questa mattina - spiega il tenente Tamara Nicolai - e ho bussato alla porta dell'appartamento, chiedendo di farmi entrare, sostenendo, come scusa, che avrei dovuto fare una telefonata. Mi ha risposto di rivolgermi a qualche altro condomino. Ho insistito, poi dallo spioncino ho visto che aveva spento la luce, a quel punto gli ho detto di aprire la porta annunciando che eravamo i carabinieri. Lo ha fatto dopo avergli preannunciato che saremmo entrati lo stesso, sfondando l'ingresso. Quando siamo entrati, non ha opposto resistenza, lo abbiamo accompagnato in una stanza per farlo sedere spiegando i motivi per i quali lo stavamo arrestando. E' stato collaborativo, non ci ha detto nulla, e quando gli abbiamo trovato la mazzetta con i soldi ci ha detto che gli servivano per vivere».

 

Tamara Nicolai, originaria della Sardegna, 31 anni, è al comando del Nucleo radiomobile di Siracusa dal dicembre del 2015. Prima del trasferimento in Sicilia ha assunto la guida del Norm di Viareggio ma il suo primo incarico è di comandante di una stazione a Roma con i gradi di maresciallo.