Le luci e le decorazioni accendono le strade. Nonostante il Covid, nonostante la paura e la mancanza di entusiasmo anche a Reggio Calabria è Natale. Saltano tutti gli attesi appuntamenti, come quelli dei presepi viventi, delle mostre e dei mercatini di Natale che negli ultimi anni avevano animato le piazze principali e una parte del corso Garibaldi. Resta a piazza Duomo un grande abete di luci dorate a testimonianza dell’atmosfera natalizia.

A Cataforio luci accese di speranza

Una bella iniziativa a Cataforio, sulle colline della città. È il concorso dei borghi 2020 “Accendi le luci della speranza”, organizzato in collaborazione con tutti gli enti presenti sul territorio: i gruppi folk “Gli Agatini” e “La Ginestra”, la “Asd Cataforio C5”, la “Proloco San Salvatore” ed il “Conservatorio Grecanico Cataforio”. Stimolati ed incoraggiati dalla speranza del parroco Don Giovanni Gattuso, gli abitanti hanno arricchito ed abbellire con le luci e gli addobbi natalizi, i giardini, i balconi, le verande, le facciate delle abitazioni e dei palazzi, le vetrine dei negozi, a partire dall’8 dicembre e fino all’Epifania.

I doni ai bimbi di S’Intesi, Abakhi e Magnolia

E poi ci sono i bimbi, quelli che vivono situazioni di disagio. Quest’anno a pensare ai più piccoli ci sono state le associazioni Abhaki, Magnolia e S’Intesi che hanno donato regali, giocattoli e qualche coccola dolce. L’impegno di S’Intesi si è concretizzato, a Reggio, come in altre città calabresi, nelle “Scatole di Natale” per grandi e piccini. Una scatola con un contenuto da comporre con oggetti utili e qualche pensiero dettato dal grande spirito natalizio. Una dedica per far sentire il calore e l’affetto a chi, in questo particolare periodo soprattutto, sta affrontando importanti difficoltà. L’iniziativa ha registrato una partecipazione dei cittadini Reggini che hanno consegnato oltre 350 pacchi regalo, numeri che nelle ultime ore sono destinati ad aumentare.

Il libro sospeso

Invece di oggetti già usati, gli operatori e volontari della Caritas diocesana di Reggio e Nati per leggere hanno pensato all’iniziativa “Libro sospeso”, una formula semplice e di solidarietà. Per chi lo desidera e per chi può, basta fare una piccola donazione nelle librerie (Ave, Amaddeo, Laruffa, Suore Paoline) per rendere felice il bimbo di una famiglia che in questo momento non ha la possibilità di acquistare un dono ai propri figli.