L'attuale gip di Potenza, originaria di Castrovillari, firmò la riapertura delle indagini del caso Bergamini. Ora la terza commissione la propone per la sede di Roma
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Teresa Reggio, attuale gip del tribunale di Potenza, ma originaria di Castrovillari, è stata scelta dalla terza commissione di Palazzo dei Marescialli per far parte della segretaria del Consiglio Superiore della Magistratura. Un ruolo delicato, quello disponibile nella sede di Roma, che affianca sia il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli che i lavori dell’assemblea plenaria, senza dimenticare le varie commissioni. Un curriculum di tutto rispetto per la togata castrovillarese che firmò la riapertura delle indagini del caso di Denis Bergamini, morto il 18 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico. Un omicidio, secondo la procura di Castrovillari, commesso dall’imputata Isabella Internò in concorso con soggetti allo stato rimasti ignoti. Il gip Teresa Reggio, negli anni, ha lavorato in diversi ambiti giurisdizionali, come ha evidenziato anche la terza commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, nella relazione finale che ha generato poi la proposta di delibera al vaglio dell'assemblea plenaria del prossimo 24 maggio.
Il profilo del magistrato Teresa Reggio
Teresa Reggio è entrata in magistratura il 29 ottobre del 2004 e può vantare un’esperienza giurisdizionale particolarmente ampia, maturata, sempre nell’esercizio di funzioni giudicanti, presso diversi uffici e altresì connotata per lo svolgimento di funzioni sia nel settore civile che in quello penale (dibattimentali e GIP/GUP), sia in primo grado che in appello. Oltre ad esercitare le funzioni di presidente di collegio e le funzioni presidenziali in materia di famiglia, dal 2016 al 2020 ha fatto parte del Consiglio Giudiziario di Catanzaro ed in seno allo stesso, anche della sezione autonoma per i Giudici di Pace. Nel 2006 era stata assegnata come giudice al tribunale di Castrovillari, prestando servizio fino all’11 gennaio 2015 presso la sezione civile, acquisendo una significativa esperienza in tutti i settori del contenzioso. Ha ricoperto le funzioni di giudice della cognizione ordinaria e cautelare nonché di giudice componente del collegio di volontaria giurisdizione e del collegio per le controversie elettorali. Nel corso di questi anni ha pure ricoperto le funzioni di giudice delle esecuzioni immobiliari, di giudice delegato alle funzioni presidenziali in materia di separazioni e divorzi, di giudice componente della Sezione Specializzata Agraria, con funzioni di presidente a partire da maggio 2013, di giudice tutelare e della volontaria giurisdizione (tale ultima funzione in sostituzione della collega titolare e a turno con gli altri colleghi della sezione).
Il passaggio alla sezione penale
Il magistrato Teresa Reggio, dal 12 gennaio del 2015, ha preso servizio nell’ufficio gip-gup di Castrovillari, svolgendo le funzioni di giudice dibattimentale, monocratico e collegiale. Quale giudice monocratico del dibattimento, ha svolto, tra le altre, anche le funzioni di giudice d’appello in numerosi procedimenti di competenza del giudice di pace e ha celebrato udienze di convalida degli arresti, con contestuale giudizio direttissimo nel corso dei turni di reperibilità settimanali nonché nel corso dei turni estivi. Quattro anni dopo, il Consiglio Superiore della Magistratura ha trasferito il magistrato Teresa Reggio presso la Corte d’Appello di Catanzaro con le funzioni di consigliere, essendo stata assegnata alla prima sezione Penale, competente anche per i procedimenti penali a carico di imputati minorenni. Poi il passaggio, nel 2020, al tribunale di Potenza con le funzioni di gip/gup, trattando reati quali associazione per delinquere, omicidio, rapina, estorsione, ricettazione, nonché quelli in materia di stupefacenti e armi. Ora, Plenum permettendo, il passaggio al Consiglio Superiore della Magistratura. Oltre alla dottoressa Reggio, la terza commissione ha proposto anche i dottori Fabio Pagana e Maria Iannone.