Il Tribunale del Riesame ha ordinato la scarcerazione di Arcangelo Piromalli e di Cosimo Romagnosi arrestati nel blitz antimafia alle cosche Piromalli e Molè di Gioia Tauro denominata “Hybris”, scattata il marzo scorso che aveva portato alla reclusione di 49 persone.

L’avvocato Domenico Putrino, difensore di Piromalli, ha comunicato che: «Il Tribunale del riesame presieduto dal dott. Genovese nell’accogliere le argomentazioni difensive dell’avv. Putrino e lupini in particolare nel valutare una corposa attività investigativa a riscontro dell’infondatezza dell’accusa, ha disposto la immediata scarcerazione del presunto uomo di vertice del clan Piromalli, circostanza questa che comportato la rimessione in libertà».

Per quanto riguarda Romagnosi invece, sempre lo stesso legale, dice: «Nel corso della lunga discussione camerale evidenziava al tribunale della libertà presieduto dal dott. Genovese come il Romagnosi Cosimo cl. 1960 nel corso delle attività investigative nonostante fosse agli arresti domiciliari non aveva mai avuto alcun contatto né diretto né indiretto con i soggetti che si voleva essere i referenti dal Piromalli Giuseppe cl. 1945 Messineo – Zito – Romagnosi Cosimo cl. 1983. Dalle indeagini e dall’attività investigativa la difesa ha dimostrato come il Romagnosi non avesse mai avuto mai alcun contatto con Pino Piromalli e –o con i suoi più stretti familiari e –o collaboratori. Il Tribunale del risame ha disposto alla sua immediata scarcerazione e rimessione in libertà».