Postazioni di continuità assistenziale chiuse da tempo, medici di famiglia insufficienti e poliambulatorio senza macchinari. Sono queste le condizioni in cui si trova la sanità territoriale nel catanzarese, con l’allarme lanciato dal sindaco di Botricello, Saverio Simone Puccio, e raccolto dalla garante della salute, Anna Maria Stanganelli.

L’intervento del garante ha consentito di promuovere un incontro istituzionale al quale, oltre al sindaco e alla stessa garante, hanno partecipato, tra gli altri, il commissario straordinario dell’azienda sanitaria provinciale Vincenzo Spaziante; il direttore del distretto Maurizio Rocca; il direttore Nicola Voci; il vicesindaco di Botricello Giovanna Puccio. Dopo avere analizzato la situazione particolarmente critica di Botricello, sono state analizzate tutte le possibili soluzioni.

Per quanto riguarda la guardia medica, saranno avviati dall’Asp progetti dedicati che consentiranno di agevolare e incentivare l’arrivo dei medici, considerato che in questo momento non c’è personale disponibile per coprire i turni. Soluzione individuata anche per la carenza di medici di famiglia, la cui nomina è stata sospesa a causa di un ricorso legale. L’azienda sanitaria ha, infatti, convocato già per lunedì la competente commissione che dovrà nominare un medico già disponibile per l’incarico. Infine, rispetto al potenziamento urgente del poliambulatorio dell’Asp con sede in Botricello, sono stati avviati i necessari contatti con la Regione Calabria per l’acquisto delle apparecchiature elettromedicali indispensabili per garantire i servizi.

«Stiamo lavorando con grande senso di responsabilità e con forte tenacia per risolvere la condizione emergenziale che riguarda la sanità botricellese – ha affermato il sindaco Puccio – e abbiamo trovato pieno sostegno nel garante Anna Maria Stanganelli che ha preso a cuore questa realtà promuovendo l’incontro con i vertici dell’Asp. Da parte nostra c’è piena consapevolezza che bisogna superare questa fase e abbiamo trovato la disponibilità del commissario Spaziante e dei vertici aziendali per trovare soluzioni anche attraverso misure radicali».

Il sindaco ha anche evidenziato che «quella di Botricello è una realtà diversa da molte altre. Il bacino di utenti va ben oltre quello del nostro paese e deve garantire servizi efficienti per un intero comprensorio. Un tema compreso a pieno dall’Asp di Catanzaro e che siamo convinti possa trovare adesso le risposte concrete che abbiamo concordato. Di sicuro resteremo vigili e seguiremo l’evolversi della situazione, monitorando giornalmente i provvedimenti che l’azienda sanitaria deciderà conseguenzialmente di adottare».