Acri avvolta dalle fiamme. Quattro incendi che si sono sviluppati a aprtire dalla prime ore del pomeriggio stanno devastando il territorio del comune del Cosentino.

Il primo rogo o è scoppiato intorno alle 13.30 alle porte della città di Acri, nei pressi della galleria della statale 660 (che collega con Cosenza), al momento chiusa in entrambe le direzioni presidiate da carabinieri,Anas e polizia provinciale e locale. Il rogo si sarebbe sviluppato in località Serra di Buda ed è alimentato dal vento caldo che spira sulla città. Acri è avvolta da una nube di fumo e cenere. Nei pressi di via De Nicola alcune abitazioni sono minacciate dalle fiamme. Si attende l'arrivo delle squadre dei vigili del fuoco. A causa dell’incendio ci sono problemi alle linee telefoniche I primi mezzi di soccorso sono giunti sul luogo dopo circa un’ora dallo scoppio del incendio, con la squadra dei vigili del fuoco del presidio rurale di Acri (inaugurato nei giorni scorsi) che a quanto pare è impegnata su un rogo scoppiato nel territorio di Bisignano.

Gli altri tre incendi stanno minaccinado anche le abitazioni vicine alle zone interessate. In modo particolare nei pressi di località "Carrarmato", "Calvario" e "Schito Vagno". Diversi cittadini sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni. Impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco con l'ausilio di un elicottero, i volontari del gruppo della Protezione Civile di Acri e squadre di Calabria verde e Afor.  A causa dei roghi problemi sulle linee telefoniche.