Il sostituto procuratore di Lamezia Terme, Marica Brucci, ha questa mattina conferito incarico a due medici legali per appurare le cause del decesso di un giovane di 34 anni, F. M. di origini marocchine, avvenuto il 30 luglio all'ospedale Giovanni Paolo II. La perizia rientra in un fascicolo d'indagine che la Procura lametina ha aperto a seguito della denuncia sporta dai familiari del giovane, residente a Siderno ma spirato al pronto soccorso dell'ospedale della piana.

Nel registro degli indagati è stato iscritto un medico di base, G. B., 52 anni di Roccella Ionica, accusato di omicidio colposo, che avrebbe visitato il 34enne tre giorni prima del decesso. Il giovane avrebbe manifestato al medico forte dolore di stomaco ma al pronto soccorso dell'ospedale di Lamezia Terme si ritiene che il decesso possa essere ascritto ad un arresto cardiaco.

Da qui l'affidamento da parte della Procura di un incarico ai due professionisti che dovranno accertare le cause del decesso e, in particolare, se l'infarto fosse già in atto quando il giovane si era rivolto al medico di base. Inoltre, dovranno appurare anche le ragioni del suo trasferimento all'ospedale di Lamezia Terme, le condizioni di salute al momento del ricovero e le attività diagnostiche e terapeutiche praticate dai medici.

La Procura ha sin d'ora identificato le persone offese nei familiari del giovane 34enne.