La studentessa al volante della Opel Mokka, anche lei 21enne e calabrese, è indagata per omicidio stradale. Domani a Mandatoriccio i funerali della vittima: proclamato il lutto cittadino
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La ragazza che era alla guida della Opel Mokka coinvolta nell’incidente in cui è deceduta Francesca Mandarino sarebbe risultata positiva all’alcol test. Anche lei calabrese e 21enne come Francesca, quella sera si sarebbe messa alla guida dell’auto con un tasso alcolemico di 0,92, oltre il limite consentito di 0,50. Lo rivela Il Messaggero.
La studentessa è stata indagata per omicidio stradale e lesioni gravissime, dopo il test effettuato al policlinico di Tor Vergata. Ancora da determinare, invece, la velocità della Mokka al momento dell’impatto: l’auto, così come la Fiat 500 contro cui si è scontrata, è stata sequestrata per effettuare una perizia tecnica che stabilirà proprio la velocità al momento dell’impatto, per quello che potrà essere un elemento cruciale utile a chiudere le indagini e definire il quadro della tragedia.
La dinamica dell'incidente
Nell'incidente, avvenuto venerdì alle due di notte in via Tiburtina, sono rimasti feriti altri sette studenti universitari. Quando gli agenti del II gruppo Sapienza sono arrivati sul posto, hanno trovato una scena di sangue e lamiere. A bordo della Opel Mokka viaggiavano, insieme alla 21enne alla guida, altri cinque amici (due ragazze e tre ragazzi, nonostante l'auto sia omologata per cinque). Lo scontro è avvenuto sul ponte di Portonaccio contro una Fiat 500, con a bordo due studentesse romane di 22 anni. Il Suv si è ribaltato più volte, e il corpo di Francesca è stato sbalzato fuori dall'abitacolo. Già da un primo accertamento, la 21enne alla guida era apparsa positiva all'alcol, confermato dal forte odore riscontrato nell'auto dalla polizia locale. Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica: la Mokka procedeva a velocità sostenuta e, trovandosi improvvisamente davanti l'utilitaria, non ha potuto evitarla.
L’ultima sera
Gli investigatori hanno accertato che quella notte il gruppo a bordo della Opel aveva partecipato a una cena al ristorante Arrosticini Divini organizzata dai giovani di "Sapienza Futuro", compagine con cui Francesca era candidata alle elezioni universitarie del 19 novembre. Dopo la cena, il gruppo di Francesca aveva proseguito la serata in uno dei locali della zona universitaria vicino alla Sapienza. La serata stava per concludersi quando, sul ponte di Portonaccio, si è consumata la tragedia in pochi secondi.
I funerali
La salma di Francesca è rientrata a Mandatoriccio ieri sera. Le esequie si terranno domani, giovedì 21 novembre alle 15,30 nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, nel centro storico di Mandatoriccio. L’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino.