Lo precisa il dirigente del Dipartimento Lavori pubblici della Regione: «Nell’accordo previsto che il Comune di Cosenza corrisponda 800 mila euro quale prezzo per l'acquisto definitivo dell' ex sede Aterp»
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In merito alle notizie riguardanti l'ex Jolly di Cosenza riportate da alcuni organi di stampa, l'ing. Luigi Zinno, Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria, ribadisce che «la gestione delle procedure avviene attraverso atti amministrativi. A tal proposito precisa che ogni atto o nota emessa dal Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria o a sua firma, a seguito dell'Accordo di Programma sottoscritto il 12 giugno 2017 tra la stessa Regione Calabria, i Comuni di Cosenza e Rende e l'Amministrazione Provinciale di Cosenza, e' pienamente coerente con il contenuto dell'accordo firmato, per la parte di propria competenza, dal presidente della Regione Calabria. Nel suddetto accordo e' previsto all'art. 3 che il Comune di Cosenza corrisponda 800 mila euro quale prezzo per l'acquisto definitivo dell' ex sede Aterp, ubicata in via Lungro Crati a Cosenza». «Risulta chiaro, quindi - conclude Zinno - che il sottoscritto non ha mai firmato alcun atto che prevede la donazione dell'immobile in oggetto».
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