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Miete ancora vittime la Statale 106 Jonica, questa volta nel territorio di Condofuri. Intorno alle 13.20 di oggi, ha perso la vita Antonella Tripodi, 33 anni. Secondo una prima sommaria ricostruzione, pare che la donna, che si trovava proprio davanti casa, fosse in procinto di scendere dalla sua vettura, una Lancia Y, quando è stata travolta da una Peugeot che stava sopraggiungendo in quell'istante. La Lancia bianca, infatti, era parcheggiata proprio sul ciglio della strada, a pochi metri dalla discesa che delimita la zona dove risiede la famiglia di Antonella.
La donna, sposata e con una bimba, è caduta ormai esanime sull'asfalto, a qualche metro di distanza. Sul posto sono giunti immediatamente gli equipaggi della Polizia stradale e dei carabinieri che hanno potuto constatare solo il decesso della giovane. Anche l'elisoccorso, prontamente arrivato a Condofuri, ha potuto fare ben poco. La salma della ragazza è stata successivamente trasportata all'obitorio degli ospedali "Riuniti" di Reggio Calabria.
Ennesima tragedia per la famiglia Tripodi
Una disgrazia enorme per la famiglia Tripodi, già duramente provata solo poche settimane addietro, da un altro incidente che aveva visto protagonista il padre di Antonella, ancora oggi ricoverato ai "Riuniti", dopo l'incidente avvenuto in contrada San Carlo.
Scene di disperazione comprensibili ed amare per i congiunti, costretti ad assistere a questa ennesima tragedia su cui ora dovrà essere fatta chiarezza. Il punto in cui è avvenuto l'incidente, infatti, è preceduto da un curvone che limita abbastanza la visuale degli automobilisti. Toccherà alle forze di polizia ricostruire con dovizia di particolari la dinamica dei fatti e capire come sia stato possibile che la Peugeot abbia travolto Antonella, che comunque si trovava oltre la striscia bianca che delimita la carreggiata. Di certo c'è che lo sportello della vettura risulta completamente piegato verso l'esterno a causa dell'impatto, che, dunque, sembra essere stato particolarmente forte.
Consolato Minniti