VIBO VALENTIA - L’esercito in campo per assicurare il servizio di raccolta dei rifiuti nella fase di passaggio tra la vecchia e la nuova gestione. Un’ipotesi che potrebbe diventare concreta nelle prossime ore a Vibo. Il prefetto, Giovanni Bruno, sembra infatti intenzionato a chiedere l’intervento dei militari. L’ora x potrebbe scoccare dopodomani. Dal primo agosto è infatti previsto il cambio tra la Eurocoop che lascia e la Progetto Ambiente che prende in carico il servizio. Ieri l’ultima levata di scudi degli operatori ecologici: corteo e sit-in davanti al Comune e alla Prefettura. Gli 89 lavoratori non sanno ancora che fine faranno. La nuova società da tempo ha annunciato che non potrà prendere in carico tutto il personale: a restare fuori sarebbero almeno in venti. I netturbini però non demordono e rilanciano. La loro proposta è quella di sottoscrivere tutti contratti di solidarietà a costi ridotti per la durata di due anni.