Sono tutti e tre originari della provincia di Vibo Valentia i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite questa mattina dai carabinieri di Monza. A capo dell'organizzazione finalizzata all'usura ai danni di due imprenditori brianzoli c'era Fortunato Bartone, 43 anni, di Mileto, già detenuto nel carcere di Voghera con una condanna in primo grado per 416 bis (associazione mafiosa).

 

Sarebbe stato lui, durante gli incontri familiari - intercettati dagli investigatori - a fornire dal carcere le indicazioni su come riscuotere i crediti al cognato, Marcello Stagno, 27 anni, pure lui originario di Mileto e ritenuto una nuova leva del clan Galati, la 'ndrina di San Giovanni di Mileto che avrebbe creato un locale di 'ndrangheta pure a Seregno. Il terzo arrestato è invece Rocco Gatto, 50 anni, originario di Mileto, titolare di una pompa di benzina a Carate Brianza: gli vengono contestate l'usura semplice e lo spaccio di droga, perché durante le perquisizioni sono state trovate piccole dosi di cocaina (30 grammi al massimo) proprio all'interno della sua attività commerciale.

 

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