Due nuovi sbarchi nelle ultime ore sulle coste calabresi. Terre d'approdo per più di 160 migranti sono stati i porti di Roccella Jonica e Crotone, dopo il salvataggio in mare ad opera degli uomini della Guardia costiera

Lo sbarco a Roccella: è il numero 53 da inizio anno

Nella cittadina reggina dopo le 80 persone arrivate ieri, oggi ne sono sbarcate altre 106, di nazionalità afghana, irachena e iraniana. Il gruppo è composto da 66 uomini, 21 donne e 19 minori. Con quello di oggi gli sbarchi di migranti a Roccella, nel corso di quest'anno, toccano quota 53, per un totale di quasi cinquemila persone.

I migranti sono stati intercettati in mare, a circa 95 miglia dalla costa, dalla Guardia costiera mentre viaggiavano a bordo di una barca a vela partita domenica scorsa dal porto di Izmir, in Turchia. Dopo un primo controllo da parte delle forze dell'ordine e del personale sanitario, i migranti, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati temporaneamente sistemati nella tensostruttura allestita nell'area portuale in attesa di essere trasferiti in un centro di accoglienza. 

A Crotone sbarcati altri 58 migranti

Nuovo sbarco di migranti questo pomeriggio anche al porto di Crotone dove sono approdate 58 persone. La motovedetta Cp311 della Guardia costiera di Roccella Ionica ha intercettata l'imbarcazione, un veliero di 15 metri, che era in balia del mare forza 4 al largo della costa calabrese. Considerate le condizioni meteo in peggioramento la motovedetta ha fatto rotta verso Crotone che era più vicina rispetto al Reggino. A bordo della barca a vela partita dalla Turchia circa 5 giorni fa c'erano 58 persone, di cui dieci donne e 7 minori, quattro dei quali non accompagnati.

Provengono in gran parte da Afganistan, Iran ed Iraq, ma nel gruppo ci sono anche 7 siriani ed un russo. Le operazioni di sbarco sono state gestite dall'ufficio immigrazione della Questura di Crotone che ha eseguito anche controlli su alcuni migranti. Le condizioni di salute delle persone sbarcate, verificate dal personale sanitario dell'Ufficio per le vulnerabilità dell'Asp di Crotone, sono buone: in tre hanno accusato i sintomi del mal di mare una volta sbarcati, ma non c'è stato bisogno di alcun trasporto in ospedale. La Croce rossa italiana ha provveduto a accogliere con bevande e alimenti i migranti che sono stati poi condotti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto.