E’ stata una lunga notte quella del lametino protagonista in poche ore di ben due sparatorie.  La prima è avvenuta  a Gizzeria Lido, località di mare a ridosso dell’ex comune di Sant’Eufemia, e che si anima solo nella stagione estiva. Non a caso, il lungomare era affollato di gente, quando nella tarda serata è nata una rissa tra il titolare di un locale, il venticinquenne Francesco Argento e un cliente, Sandro De Leo, di cinquanta anni. Abbandonate ben presto le parole e passati alla mani,durante la colluttazione ad Argento è caduta una pistola. L’arma è stata immediatamente afferrata da De Leo che ha sparato al titolare del locale alcuni colpi calibro nove ferendolo. Ferita lievemente anche la moglie di De Leo. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri. 

 

Poche ore dopo, ad una manciata di chilometri, a San Pietro Lametino, nuovamente un’arma da fuoco sparava. La vittima è un uomo di etnia rom raggiunto dai colpi ad una gamba ed immediatamente trasportato all’ospedale di Lamezia Terme, dove è stato ricoverato. Ancora sconosciute le motivazioni anche se l’ipotesi più accreditata sarebbe quella di un regolamento di conti.

 

Aggiornamento. Sarebbe stato Giampietro Bertuca, di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti a sparare contro Damiano Berligieri ferendolo ad una gamba.


Bertuca è stato arrestato nel corso di questa notte e si trova ora agli arresti domiciliari.

 

È stata anche rinvenuta l’arma del delitto, una beretta 950B cal. 6.35, con all’interno del caricatore 6 colpi ed uno ancora in canna.