Un uomo è accusato di avere ucciso la moglie a Motta Santa Lucia, piccolo centro del Lametino. Secondo quanto appreso, l’omicidio sarebbe stato commesso nella serata di ieri quando l’uomo, di 49 anni, al culmine di una lite avrebbe ammazzato la moglie. Ad avvertire i carabinieri sarebbe stato il datore di lavoro dell'uomo che, appena saputo del delitto dal suo dipendente, avrebbe chiamato i militari.

La coppia si sarebbe trasferita a Motta Santa Lucia solo da pochi mesi. L’uomo e portato in caserma e fermato per omicidio volontario aggravato, mentre i carabinieri stanno lavorando per ricostruire l’accaduto. Secondo quanto hanno riferito i carabinieri, pare che l'omicidio sia maturato alla fine dell'ennessima lite. I due si trovavano in camera da letto, quando l'uomo avrebbe strangolato la moglie. 

Per i rilievi tecnici di rito sono stati attivati gli specialisti della sezione rilievi del reparto operativo di Catanzaro, nonché il medico legale per i preliminari accertamenti su luogo del delitto, alla presenza del magistrato del pubblico ministero di turno della Procura di Lamezia Terme che ha assunto la direzione delle indagini. Il 49enne è accusato di omicidio volontario aggravato.