Un’aiuola che frana aprendo un enorme cratere al cui interno sarebbe precipitata una giovane donna. A darne notizia puntando il dito contro “l’incuria” che investe gli spazi verdi a Catanzaro è il Codacons.

 

«Un vero e proprio “buco nero” profondo circa un metro - sostengono - in cui è sprofondata la donna che solo grazie all’intervento dei soccorsi è riuscita a riemergere. La sfortunata ha subito lividi e contusioni e miracolosamente non ha riportato delle fratture. La misura è colma e non è più possibile tollerare episodi simili – afferma Francesco Di Lieto del Codacons – Non è la prima volta che a Catanzaro si aprono delle voragini e per questo abbiamo deciso di chiedere alla Procura della Repubblica di aprire una indagine sull’accaduto, accertando le responsabilità dell’amministrazione e, eventualmente, dei soggetti deputati alla manutenzione del luogo teatro del sinistro nonché di tutti gli altri soggetti pubblici e privati coinvolti, alla luce di possibili reati compreso quello di lesioni. I cittadini sono stanchi di essere costretti a compiere un vero e proprio percorso ad ostacoli. Una gimcana che sempre più spesso viene interrotta da piccoli o meno piccoli incidenti».

 

l.c.