Al momento del decesso la 58enne si trovava ricoverata nel reparto di Medicina. Secondo quanto si apprende avrebbe avuto alle spalle una storia famigliare dolorosa (ASCOLTA L'AUDIO)
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Niente sepoltura, nonostante la morte sia sopraggiunta nell'ottobre di un anno fa. La protagonista della macabra vicenda è R.D.A., 58 anni al momento del decesso, di origini salernitane ma residente a Diamante. La donna è rimasta ricoverata per un periodo nel reparto di Medicina dell'ospedale di Cetraro, ma gli sforzi dei sanitari non sono bastati a strapparla alla morte.
Così una mattina di ottobre del 2021 si è spenta e la salma è stata traferita prima nell'obitorio, poi in una delle due celle frigorifere disponibili. Ma da quel giorno nulla è cambiato. Secondo le indiscrezioni raccolte, dopo un po' l'ospedale avrebbe informato sia alcuni parenti, sia le istituzioni, ma al momento nessuno si è fatto carico della situazione. Prima di perdere la sua battaglia con la vita, la donna avrebbe raccontato di avere alle spalle una situazione famigliare complicata.
Istituzioni assenti
Non è chiaro chi, in queste circostanze, dovrebbe farsi carico di tale situazione. In un precedente analogo episodio è stato il Comune di Cetraro ad accollarsi le spese e richiedere i funerali, nonostante l'uomo deceduto in ospedale fosse residente in un altro Comune del Cosentino. Ma questa non è e non può diventare la prassi.
Secondo quanto si apprende, qualche tempo fa l'ospedale avrebbe contattato il Comune di residenza della donna per far informare gli uffici della presenza della salma nell'obitorio, che, tra l'altro, occupa una delle due sole celle frigorifere disponibili in struttura. Ma ad oggi il problema rimane irrisolto.