«Ignoti balordi e vigliacchi hanno, ancora una volta, danneggiato l'acquedotto sito in località Parlato. Abbiamo immediatamente ripristinato quanto dolosamente manomesso perché questi "signori" non solo non ci fanno paura, ma non fermeranno la nostra azione amministrativa».

È quanto afferma in una nota il sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia.

 

«Naturalmente abbiamo immediatamente verificato la potabilità dell'acqua – ha proseguito il primo cittadino - e denunciato l'accaduto alle autorità competenti con la speranza che i responsabili vengano individuati e, in quel caso, non esiteremo un attimo a costituirci Parte Civile contro chi danneggia il bene comune e provoca danni e disservizi a tutti i cittadini».

 

Secondo Conia, «qualcuno continua a non voler accettare la crescita di Cinquefrondi e tenta, in modo vigliacco e codardo, di fermarne il cammino, ma questa "gentaglia" è sempre più isolata da una comunità che reagisce e ama il nostro comune. Non saranno certo i danneggiamenti o le intimidazioni a fermare la rinascita di Cinquefrondi e del suo popolo fatto di gente onesta che non vuole più abbassare la testa. Voi danneggiate noi subito sistemiamo!» ha concluso.