È una vela di 14,5 metri che il 14 maggio 2019 ha sbarcato a Cropani il suo carico di migranti. Dopo il periodo di sequestro l'imbarcazione è stata assegnata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri all'IIS Petrucci-Maresca-Ferraris di Catanzaro che nel quartiere Lido ha il suo Istituto Nautico. Stamane la presentazione ufficiale della barca che nei prossimi mesi, dopo un adeguato periodo di rimessaggio e dotazione tecnico-strumentale, sarà condotta nel porto del capoluogo per il varo ed il definitivo utilizzo.

La Alberto, che di sicuro cambierà nome, avrà il compito di istruire le centinaia di studenti che hanno scelto il mare come propria vocazione didattica; ma che per vari motivi non potevano fino ad ora usufruire di ore di lezione - la tradizionale alternanza scuola-lavoro - di pratica. A presentare il nuovo simbolo, di scuola e legalità, Elisabetta Zaccone, dirigente scolastico assieme al suo staff.

A dare la propria testimonianza il sindaco e vicesindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e Giusi Iemma, per i carabinieri i comandanti della Compagnia centrale maggiore Mario Petrosino e di quella di Sellia Marina intervenuta allo sbarco capitano Michele Gambino, il 1° maresciallo dell'Ufficio marittimo della Capitaneria Umberto Surace, il vicequestore Andrea Ludovico, il direttore della pastorale scolastica diocesana Annamaria Iermbo, il preisdente dell'associazione K20 Gianluca Bellacoscia e monsignor Salvino Cognetti vicario generale diocesano che ha benedetto la barca. In collegamento da remoto il sottosegretario all'Interno Wanda Ferro ed il coordinatore nazionale del MIM Rosalba Bonanni.