Come il direttore amministrativo Andrea Folino, da poco insediatosi all’ultimo piano della direzione generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, anche il nuovo primario della unità operativa complessa di oncologia proviene dall’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma. Si tratta di Carlo Capalbo, 46 anni, nativo di Rogliano ma cresciuto ad Acri, in tasca una laurea conseguita con lode alla Sapienza.

La call dell'Università della Calabria

Ha risposto ad una delle  call promosse dall’Università della Calabria per il reclutamento di docenti da inserire nel proprio organico, in particolare proprio per soddisfare le esigenze del nuovo corso di laurea in medicina e chirurgia TD. Una opportunità per tanti cervelli in fuga, proprio come Capalbo, costretti ad abbandonare la Calabria per ragioni di studio o di lavoro e che adesso intravedono nella iniziativa avviata dall’ateneo di Arcavacata congiuntamente ai vertici della sanità cosentina e calabrese, l’occasione per spendere il proprio patrimonio di competenze a beneficio della loro terra. Assumerà la guida del reparto allocato nel padiglione del Mariano Santo appena si perfezionerà il suo rapporto con l’Unical, probabilmente già nella prima settimana di febbraio. Prima della pubblicazione della manifestazione di interesse, l’ateneo aveva individuato per questo ruolo la professoressa Carmen Belli dell’Istituto Europeo di Oncologia, con la quale però poi il rapporto non si è mai concretizzato.

Conforti coordinatore delle Breast Unit

Capalbo subentrerà al primario facente funzioni Serafino Conforti al quale è stato affidato il prestigioso ruolo di coordinatore della Breast Unit. Quella del reparto di oncologia non sarà l’unica direzione ad essere affidata. Secondo indiscrezioni, è in procinto di essere reclutato anche il nuovo primario dell’unità operativa complessa di nefrologia, attualmente retta dalla facente funzioni Teresa Papalia. Così come, nell’ambito della progressiva trasformazione dell’ospedale dell’Annunziata in policlinico universitario, dovrebbe prendere presto servizio anche il professor Alberto Polimeni designato per assumere la guida della cardiologia interventistica.