Un’attività di Crotone è stata chiusa per cinque giorni e il titolare, I.F. di 27 anni, è stato sanzionato (400 euro, pagamento in misura ridotta) per non aver rispettato le normative atte al contenimento del rischio epidemiologico derivante dal virus Covid-19.

In particolare, a seguito di controlli di polizia eseguiti il 5 settembre scorso, gli agenti hanno accertato che è stato «consentito lo svolgimento di una serata danzante e di intrattenimento musicale con la presenza di numerosi avventori, non seduti al tavolo in quanto intenti a ballare, che non indossavano la mascherina di protezione delle vie respiratorie, creando assembramento all'interno del locale senza mantenere la prescritta distanza interpersonale».

Oltre a disporre la chiusura provvisoria, la polizia ha anche inviato una segnalazione al prefetto di Crotone per l’emanazione della sospensione dell'attività da 5 a 30 giorni, visto che la stessa attività commerciale era già stata sanzionata per le stesse violazioni per fatti accertati il 25 luglio e il 22 agosto scorsi.

Al titolare del locale, è stato notificato l'avvio del procedimento amministrativo finalizzato all'applicazione della sospensione dell'attività ex art. 100 Tulp (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), «in quanto le reiterate condotte accertate potrebbero favorire la diffusione del virus Covid-19, mettendo a repentaglio la sicurezza pubblica».
Si è proceduto, inoltre, a seguito di ulteriori accertamenti ad elevare sanzione amministrativa (1.666,66 euro), in quanto è stato accertato l’impiego di personale addetto ai servizi di controllo nei locali di pubblico trattenimento e spettacolo senza aver dato preventiva comunicazione all'autorità competente.