Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha emesso un’ordinanza di chiusura temporanea della scuola dell’infanzia di via Achille Grandi, nel quartiere Fondo Gesù. Il provvedimento, datato 19 maggio, si è reso necessario a tutela della salute pubblica, a seguito dell’accertata presenza di amianto sulla copertura dell’immobile.

Verso la bonifica

«I materiali contenenti amianto si presentano deteriorati ed in cattivo stato di conservazione – si legge in una nota inviata dall’Asp di Crotone alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Papanice e fatta pervenire al Comune - e a causa della prolungata esposizione agli agenti atmosferici sono soggetti a subire un progressivo degrado (…). Di conseguenza si possono determinare danneggiamenti ed alterazioni corrosive superficiali con affioramento e rilascio di fibre d’amianto nell’ambiente. Tale situazione espone a rischio la salute delle persone che frequentano l’Istituto scolastico e transitano nella zona».

Da qui la necessità di chiudere l'asilo in via temporanea al fine di eseguire le «necessarie attività di bonifica della copertura dell'immobile, azionando – si legge nell’ordinanza - l’istituto della somma urgenza».

Il comitato di quartiere soddisfatto

La presenza di amianto sulla copertura della scuola di Fondo Gesù era stata segnalata più volte dal Comitato di quartiere Fondo Gesù nel cuore e poi confermata dallo stesso assessore comunale all’Urbanistica, Ilario Sorgiovanni, al nostro network.

«Una battaglia portata avanti sin dalla nascita del nostro comitato, perché - si legge sulla pagina Facebook di Fondo Gesù nel cuore che ha accolto con soddisfazione la notizia- la salute dei bambini e di chi ci lavora viene al primo posto. Inizia il percorso di riqualificazione dell’asilo e saremo presenti, vigili per fare finire i lavori di smaltimento per l’inizio del nuovo anno scolastico in modo da far tornare i bambini di Fondo Gesù nel proprio istituto con i propri compagni e le proprie maestre e soprattutto non creare un disagio a chi non può portare i propri bambini in altri istituti».