Gli uomini della Mobile di Reggio Calabria su disposizione della Procura hanno acquisito tutta la documentazione per risalire alle cause dell'incidente
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Personale della Squadra mobile di Reggio Calabria, su disposizione della Procura della Repubblica, si è presentato nella sede del Consiglio regionale dove ha acquisito tutta la documentazione necessaria alle indagini sul crollo del tetto dell'auditorium "Nicola Calipari".
L'ordine di esibizione ha riguardato anche i documenti relativi ai lavori di impermeabilizzazione della struttura e di installazione, sul tetto della sala, dei pannelli solari. Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della sezione "Pubblica amministrazione" della Squadra mobile anche negli uffici del Genio civile e del Comune di Reggio Calabria per le parti di loro competenza.
Il procuratore Giovanni Bombardieri, l'aggiunto Gerardo Dominijanni e il sostituto Andrea Sodani stanno cercando di acquisire più informazioni possibili per capire la causa dell'incidente che poteva trasformarsi in una tragedia. Proprio per questo, nei prossimi giorni, la Procura nominerà un consulente tecnico al quale sarà affidato il compito di redigere una perizia sulla documentazione acquisita oggi e sull'area dove si è verificato l'incidente che è stata posta immediatamente sotto sequestro.