Test rapidi anti Covid sulla popolazione scolastica di Rosarno al fine di ripartire con la didattica in presenza in piena sicurezza. È quanto fa sapere il sindaco della cittadina, Giuseppe Idà

«Da venerdì 15 gennaio - si legge in una nota - riprendono le attività del progetto “Tamponiamo Rosarno” portate avanti dal nostro Comune con l'aiuto dell'associazione Medu (Medici per i diritti umani) e Mediterranean Hope/Fcei che hanno fornito i primi mille tamponi di test rapidi per l'emergenza Covid-19 e messo a disposizione le loro equipe per eseguire lo screening».

Il progetto si sviluppa in stretta collaborazione con l'Usca di Taurianova e «si pone come obiettivo quello di tutelare la salute pubblica nel nostro territorio. Proprio per questo motivo già da domani pomeriggio inizieremo le nostre attività nelle scuole di ogni grado del Comune di Rosarno. Comprendendo la preoccupazione di molte famiglie per la riapertura delle scuole, abbiamo deciso di concentrare il nostro sforzo per uno screening con i test rapidi sul personale scolastico e, a seconda dell’evoluzione della situazione anche sulle classi. Nel caso in cui venissero segnalati dei contatti con positivi o dei positivi all’interno delle classi, il Comune di Rosarno potrà garantire lo screening delle classi interessate e informare i genitori sulle modalità per partecipare allo screening».


«L’azione di controllo epidemiologico attraverso i test rapidi - prosegue il primo cittadino nel comuniocato - è nata da una mia richiesta alle associazioni che si sono attivate per organizzare, dapprima con fondi propri l’attività. Nel mese di dicembre 2020 è stata organizzata una raccolta fondi che ha ancora bisogno di sostegno, anche da parte di tutta la cittadinanza. I primi mille tamponi sono stati acquistati, ma altri ne serviranno per i prossimi mesi per affrontare insieme questo periodo difficile. Chi vuol contribuire può usare questo link per trovare tutte le informazioni necessarie».