Non sussistono più le condizioni per una proroga della zona rossa nei centri di Piscopio, frazione di Vibo Valentia, e di Fabrizia. Lo ha messo nero su bianco il dipartimento prevenzione dell’Asp di Vibo Valentia chiarendo come in entrambi i paesi si sia registrata una battuta d’arresto nell’espansione dei rispettivi focolai.

In particolare, a Piscopio, «alla luce dell’analisi dei dati epidemiologici registrati negli ultimi giorni, i nuovi casi sono in netto calo, avendo raggiunto quota zero nei giorni 20 e 21», mentre a Fabrizia si rileva un «calo considerevole nel numero dei tamponi positivi con un trend in netta diminuzione del numero dei casi Covid-19 rispetto alla popolazione residente, solo 7 casi Covid positivi avuti negli ultimi 15 giorni».

 

Prendendo atto di tali risultanze, il delegato alla sanità della Regione Calabria, Antonio Belcastro, ha reso noto che «non si procederà alla richiesta di proroga dell’ordinanza n. 98/2020, così come prorogata con le ordinanze n. 1/2021 e n. 2/2021 relativamente all’applicazione delle misure di cui all’articolo 3 del Dpcm 3 dicembre 2020» nei due centri. Pertanto, spiega, «l’efficacia dell’ordinanza cessa dalle ore 00.01 del 24 gennaio 2021. Per i soggetti positivi ed i contatti stretti continuano ad applicarsi le vigenti quarantene, ove già disposte e non concluse. Eventuali potenziali segnali di ripresa dell’espansione epidemica dovranno essere prontamente rappresentati, al fine dell’immediata adozione delle misure regionali contingibili e urgenti».

 

Una notizia accolta con favore dal sindaco di Vibo Maria Limardo, che ha spiegato che, in ogni caso, «per ragioni prudenziali, sarà emanata un’ordinanza di sospensione della didattica in presenza per tutta la prossima settimana su Piscopio». Il focolaio, aveva riferito poco prima, «è in deciso miglioramento, vanno sempre più scemando i nuovi casi mentre si registrano numerose guarigioni. Ad oggi – ha spiegato il primo cittadino – su tutto il territorio comunale si registrano 426 casi in totale di cui 204 a Piscopio. Questo però non ci esime dalla necessità di mantenere alta la guardia». Resta in zona rossa la frazione Piani di Arena. Su tutto il territorio comunale sono 28 i casi attivi, la maggior parte dei quali sono residenti proprio nella piccola contrada che conta una popolazione di circa 300 anime.