Da oggi in vigore la nuova ordinanza con misure ancora più restrittive. Chiudono tutte le attività non essenziali e nel fine settimana (a partire da sabato ore 15) anche i supermercati. Didattica in presenza sospesa ancora fino al 5 aprile
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Nuova stretta a Corigliano Rossano. Lo aveva annunciato già ieri pomeriggio il sindaco Flavio Stasi, in serata la conferma con un post. La nuova ordinanza pubblicata questa mattina motivata dall'aumento dei contagi (299 negli ultimi sette giorni) e dei ricoveri che rendono sempre più complicato anche il reperimento di posti letto.
«Ho sperato, fino all'ultimo, di poter evitare per la città un provvedimento simile. Conosco i sacrifici fatti da tanti concittadini per tenere aperte le proprie attività o per salvaguardare un po' della propria quotidianità. Tuttavia i dati di oggi e l'assenza di provvedimenti extracomunali mi impongono, ancora una volta, di assumermi la responsabilità di intervenire per proteggere la nostra comunità.
Come sempre, - afferma il primo cittidino - come altre volte, queste scelte non verranno apprezzate e condivise da tutti perchè, in ogni caso, richiederanno ulteriori sacrifici.Oggi come in passato, tuttavia, questi sacrifici sono finalizzati a proteggere la nostra salute e, quindi, sono più che necessari».
L'ordinanza
L'ordinanza entrerà in vigore sabato 27 ed al momento durerà una settimana, prevedendo la chiusura di tutte le attività non essenziali come definite dall'ultimo Dpcm.
Tutti gli esercizi commerciali dovranno chiudere alle 19.00. Le attività di ristorazione - per le quali finora era consentito sia l'asporto che il domicilio - a partire dalle 19.00 e fino alle 22.00 potranno esercitare solo a domicilio.
«Questo – scrive il sindaco nel post su facebook - per limitare il più possibile la circolazione tra le nostre vie e facilitare i controlli. Anche per questa ragione si potrà circolare nel territorio comunale solo per situazioni di necessità e muniti di autocertificazione».
Da sabato ore 15 e domenica chiusi anche i supermercati
Sabato pomeriggio a partire dalle 15.00 e domenica durante l'intera giornata sono consentite soltanto le attività strettamente essenziali quali farmacie e simili: saranno quindi chiusi anche i supermercati. Questo eviterà che nei fine settimana si ripetano assembramenti e contatti.
L'attività motoria è consentita soltanto a quei soggetti per i quali sussistono condizioni di necessità.
Prorogata la chiusura delle scuole
L'ordinanza proroga anche la sospensione dell'attività didattica in presenza fino al 5 aprile in tutte le scuole.
«Non farci prendere dal panico»
«Vi assicuro che firmare un'ordinanza del genere è frustrante per qualsiasi sindaco. Ciò che ho scritto ieri lo ribadisco: io credo nella mia comunità e le chiedo di essere più responsabile di quanto non lo sia stata finora.
Cosa dobbiamo fare? Soprattutto non farci prendere dal panico. Non assaliamo i supermercati perchè gli scaffali saranno pieni domani, sabato mattina, lunedì mattina e tutta la prossima settimana.
Quando usciamo, oltre a portare l'autocertificazione, dobbiamo stare ancora più attenti all'utilizzo di mascherine e guanti e dovremo mantenere le distanze in ogni luogo.
Infine ricordiamoci che essere contagiati non è motivo di vergogna. Sarebbe motivo di vergogna, invece, nasconderlo perchè rischia si di danneggiare irrimediabilmente, oltre che se stessi, anche gli altri».