Il sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, è risultato positivo al Covid e in mattinata è stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, per poi far rientro a casa nel tardo pomeriggio. Due giorni fa, attraverso i canali social, il primo cittadino aveva comunicato l’accertata positività (da test antigenico) di un collaboratore del suo staff e per questo si era sottoposto a quarantena volontaria. Poi la conferma del contagio attraverso tampone molecolare.

A Petilia Policastro, nelle ultime settimane, la situazione epidemiologica è diventata critica, tanto che durante le festività pasquali, era stata dichiarata, insieme ad altri quattro comuni della provincia, zona rossa rinforzata. Stando all’ultimo bollettino dell’Asp di Crotone, diramato nella tarda serata di ieri, a Petilia Policastro si registrano 68 soggetti positivi (erano arrivati anche a 150 nei giorni scorsi). Ma il numero dei casi attivi potrebbe essere destinato a crescere, visto che oggi sul territorio provinciale – come riporta il bollettino della Regione Calabria - si sono registrati altri 78 casi, la cui distribuzione per comune sarà comunicata tra qualche ora dall’Asp.

La situazione epidemiologica nel Crotonese sta diventando esplosiva per il continuo aumento di positivi e ricoveri. Nel nosocomio pitagorico, i due reparti Covid sono saturi, si fa fatica trovare posti letto liberi anche in altre strutture della Calabria e fuori regione.

Proprio negli ultimi giorni, il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha lanciato l’allarme sulla situazione dell’ospedale ormai al collasso, chiedendo che – visto il peggioramento della situazione epidemiologica, con il conseguente aumento di pazienti che necessitano di ricovero - vengano utilizzate anche le due strutture tendate che erano allestite nel pieno della seconda ondata della pandemia, ricavando ulteriori posti letto. Il primo cittadino di Crotone ha anche chiesto l’invio di mezzi e l’incremento del personale per fronteggiare la nuova emergenza.