Pubblicato il bando a cura della Protezione civile. Il progetto finanziato con i fondi stanziati dal Governo per fronteggiare la pandemia
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Alla fine la quadratura del cerchio è stata trovata. Il bando che è stata pubblicato a cura della Protezione Civile contiene anche gli importi che eviteranno alla Regione, in questa delicatissima fase di emergenza, di ricevere nuove defezioni da parte delle strutture alberghiere chiamate oggi a recitare la loro parte nel contrasto alla diffusione della pandemia.
Bandi deserti
Durante la prima ondata di contagi, infatti, il progetto di creazione di Covid hotel in Calabria si era rivelato una debacle, bandi per individuare strutture alberghiere disposte ad ospitare pazienti asintomatici andati deserti. E questa volta la Regione ha pensato bene di avviare preventivamente un tavolo di concertazione con le associazioni di categoria per dirimere il nodo più spinoso, quello dell'importo. Il valore economico a cui cedere le stanze d'albergo per consentire ai pazienti affetti da Covid 19 di trascorrere i periodi di isolamento si è finora rivelato il vero tallone d'Achille.
La trattativa
La scorsa settimana il presidente ff della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha così convocato le associazioni di categoria attorno ad un tavolo per trovare la quadra sull'importo da inserire nel bando e da riconoscere alle strutture alberghiere per ospitare i pazienti affetti da coronavirus. L'accordo è stato raggiunto sulla somma di 65 euro a stanza comprensiva di pensione completa, personale e sanificazione dei locali. Alle strutture alberghiere sarà, inoltre, riconosciuta la somma di 15 euro per le stanze rimaste inutilizzate. Il progetto sarà finanziato con le somme stanziate dal Governo per fronteggiare la pandemia.
I posti letto
Da quanto è stato possibile apprendere vi è già una short list di alberghi disponibili a partecipare al bando che nei prossimi giorni la Protezione civile dovrà rendere pubblico. La Regione Calabria ha stimato l'esigenza di una dotazione di posti letto pari a 1.000 unità così distribuite territorialmente: 200 posti letto nella provincia di Cosenza; 200 posti letto nella provincia di Reggio Calabria; 100 posti letto nella provincia di Catanzaro; 50 posti letto nella provincia di Crotone e 50 posti letto nella provincia di Vibo Valentia. Ovviamente, non tutti saranno disponibili nell'immediato e la Regione si è riservata la facoltà di attivarli anche parzialmente.
I Covid hotel
Altro nodo affrontato nel corso del faccia a faccia l'ubicazione delle strutture alberghiere. Si è lungamente discusso sull'opportunità di individuare alberghi distanti dai centri urbani per evitare il diffondersi dell'epidemia all'esterno o situati in prossimità di strutture sanitarie o ospedaliere per consentire un più rapido trasferimento dei pazienti in caso di peggiormento delle condizioni di salute.