Parte dall’istituto comprensivo Alcmeone di Crotone la campagna vaccinale anti Covid nelle scuole rivolta ai bambini del Crotonese. Approfittando della sospensione delle attività didattiche nel periodo natalizio, l’auditorium della scuola si è trasformato in hub vaccinale temporaneo. Per intrattenere i piccoli utenti e alleggerire l’eventuale tensione, sono stati proiettati cartoni animati e messi a disposizione libri, caramelle e pennarelli colorati. Ai bambini che hanno ricevuto il vaccino è stato consegnato anche un "attestato di coraggio e responsabilità".

Nel primo giorno di attività, si sono registrate circa 100 prenotazioni, ma, viste le disponibilità, a fine giornata i vaccini somministrati sono stati 130, accogliendo così le richieste giunte fuori termine: «Un dato che mi rincuora. In questa fascia d’età, 5-11 anni, sono tante ancora le paure che ci accompagnano, però fortunatamente la popolazione scolastica ha risposto al nostro appello» ci spiega il dirigente scolastico, Antonio Santoro, che auspica altre iniziative del genere nella sua scuola.

Nei prossimi giorni saranno coinvolti anche altri istituti scolastici in tutta la provincia. Una scelta ben precisa, quella dell’Asp di Crotone per rendere il più confortevole possibile l’esperienza della vaccinazione ai più piccoli: «Questo è un mondo che i bambini frequentano normalmente, si ritrovano in un ambiente abituale e sicuramente diverso da quello che viene offerto dai servizi sanitari» osserva il commissario dell’Asp di Crotone, Domenico Sperlì, che domani incontrerà i dirigenti scolastici del territorio per valutare l'organizzazione di altre iniziative simili. L'idea è quella di utilizzare i locali delle scuole per vaccinare i bambini non solo nel periodo natalizio, ma anche dopo le festività, ovviamente dopo l'orario scolastico.

Da pediatra, Sperlì, ricorda anche quanto importante sia accogliere l’invito alla vaccinazione anti Covid nei bambini che, se infettati dal virus, possono sviluppare la malattia anche in forma severa: «Un bambino su mille che sviluppa la malattia Covid può andare in contro a una complicanza, la sindrome infiammatoria multisistemica, che può mettere a rischio la sua vita».