È quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. Quasi certo il cambio di colore della nostra regione (ASCOLTA L'AUDIO)
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sardegna e Calabria sono le regioni italiane con l'indice di trasmissibilità Covid-19 Rt più basso d'Italia (0.74). È quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che sarà utilizzato dalla cabina di regia per i cambi di colore. Manca ancora l'ufficialità ma sembra certo, il cambio di colore da arancione a giallo della Calabria, che nella settimana tra il 24 aprile e il 2 maggio ha registrato 2.283 casi, anche se con qualche focolaio la classificazione complessiva del rischio è "moderata, ad alta probabilità di progressione"
La Sardegna ha invece già chiesto al ministro Speranza, con un dossier, di poter arrivare anticipatamente dalla fascia arancione a quella gialla visto il calo dei contagi e l'assenza di focolai - ora certificata dalla bozza del report settimanale - e di allerte specifiche. Il numero settimanale dei casi si attesta infatti su 1.072 con un incidenza di circa 67 casi per 100mila abitanti. Bassa la classificazione complessiva del rischio.
Migliora la situazione generale
Miglioramento generale del rischio in Italia per l'epidemia di Covid, con nessuna Regione a rischio alto per la seconda settimana consecutiva. Sei Regioni e province autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui una, Calabria, ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) . Le altre 15 Regioni e province hanno una classificazione di rischio basso. Una Regione (Molise) e una Provincia Autonoma (Bolzano) hanno un Rt puntuale maggiore di uno, ma con il limite inferiore sotto l'uno.
Scende il numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica: si tratta di 5 contro le 8 della settimana precedente. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sotto la soglia critica (27%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.748 (27/04/2021) a 2.423 (04/05/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche scende ulteriormente ed è sotto la soglia critica (29%). Le persone ricoverate passano da 20.312 (27/04) a 18.176 (04/05). Lo evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute.