La lieve flessione di ieri è il frutto di un corto circuito informatico. I dati tornano a lievitare ed oggi la macchina dei tamponi ha battuto ben 53 nuovi casi. Nella settimana intercorrente tra il 18/25 gennaio 2021 si sono registrati 250 casi. A Cassano la situazione non migliora: 60 nuovi casi. Tra le aree urbane sono così suddivise: 163 a Corigliano e 77 a Rossano.

«La differente incidenza nelle due aree - ha affermato il responsabile del servizio igiene e prevenzione Martino Rizzo - è influenzata da alcuni grossi focolai presenti nella zona del coriglianese, ma probabilmente è anche determinata da una diversa circolazione del virus nella popolazione, maggiore a Corigliano».  Sul “caso Cassano” l’alto dirigente sottolinea come «la mancanza di un "filo conduttore" tra i casi, indichi la forte circolazione e diffusione del virus nella popolazione, che potrebbe determinare danni gravi soprattutto ai soggetti fragili».