Cala il numero dei contagi ma aumenta quello dei decessi a Corigliano Rossano: il primo dato è sceso a 687 (ultimi 30 giorni) mentre i morti sono 57 (dall’inizio della pandemia). Ieri sono stati 5 pazienti risultati positivi ma sono ancora evidenti i problemi di tracciamento.

In fila davanti al pronto soccorso

Questa notte in pronto soccorso, che ospita già 11 degenti Covid, si sono incolonnate ben sei ambulanze con altrettanti pazienti in attesa. E 18 sono i ricoveri, tanti quanti ne può contenere, nel polo Covid. Riguardo al problema del tracciamento il sindaco Flavio Stasi si è recato ieri mattina alla sede del dipartimento prevenzione per fare il punto della situazione e chiedere un nuovo macchinario a supporto dell’esistente per processare i tamponi in tempi accettabili.  

Quarantena e revoca

Un altro dato emerso è l’aspetto farraginoso della burocrazia, in particolare le ordinanze di quarantena e di revoca. Il primo provvedimento viene disposto dal dipartimento di prevenzione con comunicazione al Centro operativo comunale di protezione civile, che poi ha il compito di predisporre le ordinanze. Una volta firmate, le ordinanze vengono affidate al servizio notifiche del Comune con il compito di portarle ai diretti interessati. Il primo cittadino riferisce che il protocollo, l’intera filiera, ha contabilizzato oltre 10mila ordinanze di quarantena. E in questi giorni sono centinaia. Da qui la decisione di snellire il procedimento notificando gli atti alle persone interessante mediante l’indirizzo di posta elettronica.