«È doveroso informarvi che i nostri concittadini risultati positivi al test molecolare si trovano in quarantena già da tempo ed il Dipartimento Prevenzione ha provveduto ad effettuare il tracciamento dei contatti». Comincia così il comunicato del sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo, in merito alle insistenti voci circolate nei giorni scorsi di un repentino aumento dei casi in città, anche se, per fortuna, l'esistenza della variante Delta è stata seccamente smentita. Tuttavia, nella giornata di ieri si è registrato il decesso di una donna anziana che era stata contagiata dal nipote. «Siamo in stretto contatto con il responsabile dell’igiene pubblica - ha continuato il sindaco - e stiamo valutando, già dalla comunicazione del 2 luglio, i necessari provvedimenti da mettere in campo qualora si rendano necessari». 

Festeggiamenti a rischio

Poi il primo cittadino ha anche precisato quali saranno le prossime azioni da intraprendere. «Per essere chiari: se i dati dei prossimi due giorni non migliorano, è già nostra intenzione rivedere il programma dei festeggiamenti in onore di San Benedetto», ricorrenza molto sentita nella città tirrenica. «La decisione scaturirà da una serie di valutazioni che renderemo pubbliche - conclude Cennamo -. In questo momento chiedo a tutti di avere rispetto delle istituzioni, dei concittadini che si trovano in isolamento e della città».

La situazione attuale 

Al momento a Cetraro i positivi in totale sono 26, di cui 13, alcuni bambini, sono ospiti di una casa famiglia, mentre 15 persone risultano in quarantena fiduciaria. L'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha inviato sul posto i sanitari per accertarsi delle condizioni dei contagiati e avviare tutte le procedure previste per contenere il focolaio. Intanto nella serata di ieri è morta una donna di circa 90 anni, nonna di uno dei bambini contagiati, portando così a quattro il numero dei decessi per Covid nella cittadina da inizio pandemia.