E anche dopo che la loro relazione era terminata era stata forzata a dare parte di quanto guadagnava a lui che era poi arrivato a pretendere sei mila euro. E’ una storia di violenza fisica e psicologica quella che vede protagonista una giovane bulgara di 24 anni e il suo fidanzato, anch’esso bulgaro e 35enne  e finito in manette per il reato di estorsione e sfruttamento della prostituzione. La vicenda è emersa quando la ragazza ha deciso di rivolgersi ai carabinieri esasperata dalle violenza dell’ormai ex compagno.

C’è voluto molto prima che le forze dell’ordine riuscissero a rassicurarla e a convincerla a sporgere denuncia e a collaborare nella realizzazione di una messinscena per incastrare l’uomo. Così la donna ha dato appuntamento all’estorsore nei pressi del centro commerciale Due Mari con la promessa che gli avrebbe dato il denaro. E’ stato qui, al momento della consegna, che sono intervenuti ci carabinieri. L’uomo è stato condotto presso gli Uffici del Comando Compagnia di Lamezia Terme e condotto nella casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

Tiziana Bagnato