Provvedimenti restrittivi emessi dal gip su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di un 34enne di Rende e di un 40enne cosentino
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Minacciava e molestava la sua ex convivente, seguendola di continuo, controllandone i movimenti e offendendola ripetutamente, causando nella donna, un perdurante e grave stato di ansia e di paura e un fondato timore per la propria incolumità, tanto da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita ed a cambiare casa. Per questo gli agenti della squadra mobile di Cosenza hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del divieto di comunicazione con la vittima e di avvicinamento ai luoghi da lei frequentati, nei confronti di F.L.P., 34 anni di Rende, ritenuto responsabile del reato di stalking. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica.
Minacce all'ex moglie con un coltello da cucina
Nei giorni scorsi analogo provvedimento era stato assunto nei confronti di un 40enne di Cosenza, per maltrattamenti in famiglia aggravati. Nello specifico l’uomo, secondo quanto accertato dalle indagini condotte dal personale della questura, con condotte reiterate nel tempo maltrattava l’ex coniuge, minacciandola di morte, sottoponendola a continui soprusi ed umiliazioni, aggredendola verbalmente e fisicamente, anche in presenza del figlio minore, arrivando, in una circostanza, anche a scagliare all’indirizzo della donna un coltello da cucina senza, per fortuna, riuscire a colpirla, ponendola così in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderle la vita impossibile.