Non solo controlli per garantire la sicurezza ed il rispetto delle prescrizioni finalizzate al contenimento dei contagi da coronavirus.

Ti regaliamo un sorriso

I carabinieri del comando provinciale di Cosenza, stanno manifestando la loro vicinanza ai cittadini in situazioni di difficoltà, con gesti concreti. Tanti comandanti di stazione, nell’ambito dell’iniziativa denominata Ti regaliamo un sorriso #andràtuttobene, hanno consegnato personalmente 300 uova di Pasqua ai più piccoli, con l’intento di regalare loro un momento di felicità anche in questo periodo di emergenza.

Aiuto di prossimità

Questo piccolo gesto di altruismo mette in risalto il grande cuore degli uomini e delle donne dell’Arma: ancora una volta, anche nei momenti di emergenza, dimostrano un forte senso di prossimità, donando uova di Pasqua ai bambini delle case famiglia e di quei nuclei familiari maggiormente colpiti dall’attuale crisi economica, individuati con l’aiuto delle associazioni di volontariato, della Croce Rossa e delle parrocchie.

Gesto compiuto con il cuore

«Abbiamo ritenuto potesse essere una bellissima sorpresa per tanti bambini con disabilità o che vivono in contesti familiari maggiormente a rischio a causa della fragilità economica – spiega il comandante provinciale Piero Sutera - Un gesto semplice, compiuto con il cuore. In un momento così difficile per tutti, credo sia nostro preciso dovere essere presenti non solo per combattere sulle strade della nostra provincia, con coraggio, un nemico invisibile, ma anche e soprattutto per infondere sicurezza e fiducia alle più giovani generazioni, per portare, con il sorriso e con un simbolico abbraccio, la nostra vicinanza ed il nostro affetto alla popolazione».

Restate a casa

Quindi, ancora una volta, l’appello rivolto ai cittadini è quello di continuare a restare a casa per contribuire a contenere la diffusione del virus ed abbassare la curva dei contagi, al fine di poter rendere questo momento di emergenza solo un triste ricordo. Nel video la consegna delle uova di Pasqua nel centro storico del capoluogo bruzio, effetuata dal comandante della stazione di Cosenza Nord Francesco Parisi.