Poco più di un anno piuttosto travagliato, con un provvedimento di sgombero pendente sul capo come una spada di Damocle, prima di giungere ad un accordo con le istituzioni. Le famiglie che avevano occupato il 30 dicembre 2017 l'ex Hotel Centrale lasciano la struttura. Andranno ad occupare, pagando un affitto calmierato, alcune abitazioni reperite dall'amministrazione di Palazzo di Bruzi e, in parte, un'ala dell'ex convento delle Canossiane. L'albergo invece, affidato ad un curatore fallimentare, andrà all'asta nella prossima settimana e quindi, potrebbe presto ritornare ai fasti di un tempo. Tanto più che l'edificio, pur avendo bisogno di un restyiling, ha ottime potenzialità commerciali.

Resta l'occupazione del palazzo Aterp di Via Savoia

Per evitare altre intrusioni, gli ingressi sono stati murati. Intanto rimane in piedi l'altra occupazione, quella del Palazzo Aterp di Via Savoia, ma per il mese di giugno sono attese novità legislative dalla Regione. ne parla in questa intervista Ferdinando Gentile, uno degli attivitisti del Comitato Prendocasa: